Testata in laboratorio. Orientata al futuro.

30 anni di Tecnologia di Pressatura
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Festeggiamo 30 anni di Tecnologia di Pressatura: la storia di 30 anni di successo.

La visionaria idea di pressare restauri in ceramica integrale è diventata realtà nel 1991, quando abbiamo introdotto un nuovo ed innovativo metodo di realizzazione di restauri dentali: la tecnologia di pressatura della ceramica. Oggi, molti anni dopo, in odontoiatria estetica questa pionieristica tecnologia è tuttora considerata una metodica di produzione affermata. Testata in laboratorio[8] , e orientata al futuro.

La nostra tecnologia di pressatura della ceramica - testata[1] e tuttora innovativa[2].

La nostra tecnologia di pressatura si distingue per l’eccellente estetica, la massima precisione e l’eccezionale efficienza. Il sistema è orientato al futuro e la sicura soluzione per odontoiatri ed odontotecnici di tutto il mondo, ora e in futuro.

La Pressatura conviene!

La nostra tecnologia di pressatura è lo stato dell’arte. Il semplice processo di fabbricazione mantiene le sue promesse. Le componenti del sistema sono perfettamente coordinate fra di loro e consentono di realizzare restauri di elevata precisione[3]. Potrai trarre beneficio dall’elevata produttività, dai bassi costi di investimento e il valore aggiunto rimane nel tuo laboratorio. Altamente economico ed efficiente: in un unico processo di pressatura si possono produrre diversi restauri.

La fiducia crea fiducia: la nostra garanzia IPS e.max di 10 anni

15 anni, 150 milioni di restauri[4], 96% tasso di sopravvivenza[5]. La garanzia IPS e.max di 10 anni è impressionante quanto lo è IPS e.max Press di per sé.

Il più mininvasiva possibile

L’obiettivo della moderna odontoiatria è di mantenere il più possibile la struttura dentale. IPS e.max Press presenta un’elevata resistenza alla flessione (470 MPa)[1] e tenacia[6]. Pertanto, può esser utilizzata per restauri dallo spessore molto sottile. Grazie alla sua eccellente qualità dei margini e alla precisione di adattamento, il materiale è indicato per la realizzazione di faccette dello spessore di 0,3 mm nonché per corone integrali dello spessore di 1 solo millimetro.
Offriamo un’eccellente estetica
La vetroceramica al disilicato di litio (LS2) IPS e.max Press ti consente di produrre capolavori dall’aspetto naturale e dalla massima precisione[3]. IPS e.max Press esprime il meglio della tecnologia da laboratorio: realizzazione personalizzata di restauri estetici sulla base di abilità artigianale e sensibilità per l’estetica, con l’obiettivo di aumentare la qualità di vita e il benessere dei tuoi pazienti.
 

(Crowns (13 – 23) IPS e.max Press, IPS e.max Ceram                                                     
Dr Michele Khabbas / Hilal Kuday, Turkey)

La combinazione di approcci convenzionali e digitali

Il nostro sistema di stampa 3D completa il tuo convenzionale flusso di lavoro di pressatura. L’apparecchio e i materiali del sistema di stampa 3D sono completamente coordinati e consentono un ideale passaggio alla produzione digitale. Questa nuova tecnologia aumenterà la produttività perché consente di produrre efficientemente diverse modellazioni in cera in un processo di stampa: per un’ideale integrazione nell’affermata tecnologia di pressatura.

La tecnologia di Pressatura che ispira

Gli odontotecnici e gli odontoiatri si possono pienamente affidare alla tecnologia di pressatura. È adatto ad ogni flusso di lavoro e ogni budget senza alcun compromesso. Il flusso di lavoro combina affidabili materiali della ceramica integrale [1] quali IPS e.max Press e apparecchiature orientate al futuro come i forni per pressatura Programat.

Apprendi ulteriori informazioni sulla tecnologia di pressatura nei nostri blog

Bibliografia

[1] D. Edelhoff, J.F. Güth, K. Erdelt, O. Brix, A. Liebermann, Clinical performance of occlusal onlays made of lithium disilicate ceramic in patients with severe tooth wear up to 11 years. Dental Materials 2019;35:1319-1330.

[2] Ivoclar Vivadent AG; R&D Report No. 24: Programat – Neue Möglichkeiten mit der FPF-Funktion (2020).

[3] M. Zeltner, I. Sailer, S. Mühlemann, M. Özcan, C.H.F. Hämmerle, G.I. Benic, Randomized controlled within-subject evaluation of digital and conventional workflows for the fabrication of lithium disilicate single crowns. Part III: marginal and internal fit. J. Prosthet. Dent. 2017;117:354-362.

[4] F. Studer, Customer Satisfaction – IPS e.max Press, Internal Memo, Ivoclar, 2020. LL3663641.

[5] K.A. Malament, Z.S. Natto, V. Thompson, D. Rekow, S. Eckert, H.-P. Weber, Ten-year survival of pressed, acid-etched e.max lithium disilicate monolithic and bilayered complete-coverage restorations: Performance and outcomes as a function of tooth position and age. J. Prosthet. Dent. 2019;121:782-790. doi: 710.1016/j.prosdent.2018.1011.1024. Epub 2019 Apr 1015.

[6] B. Stawarczyk, L. Dinse, M. Eichberger, R. Jungbauer, A. Liebermann, Flexural strength, fracture toughness, three-body wear, and Martens parameters of pressable lithium-X-silicate ceramics. Dental Materials 2020;36:420-430.

[7] Schweiger et al. Europäisches Patent 0827941 B1, 1997. Europäisches Patentamt.

[8] 30 years Ivoclar Press Technology