Per me lavorare meglio significa conciliare in modo più efficace e gratificante vita professionale e privata, raggiungendo risultati di trattamento di prim’ordine con la massima efficienza.

Nella terapia restaurativa diretta ci sono tanti modi per cambiare e ottenere una maggiore efficienza. Di seguito presento i miei quattro suggerimenti top che ultimamente mi hanno concesso più spazio per la cura dei pazienti E per la mia vita privata.

1. Gestione più attenta delle risorse

Sempre più spesso nel quotidiano del nostro studio ci confrontiamo con il problema degli sprechi. A volte, però, nemmeno ci accorgiamo della nostra cattiva gestione, perché non tutti i tipi di spreco sono evidenti. È importante conoscere esattamente i processi dello studio, perché solo così si può cogliere il potenziale per un utilizzo più efficiente delle risorse di ogni genere. I processi organizzativi e i movimenti devono essere ottimizzati, i costi di materiale ridotti. Quest’ultimo obiettivo si realizza soprattutto quando si evita di buttare via materiali costosi, ad esempio adeguando meglio il magazzino alle date di scadenza. Si tratta di gestire con attenzione le risorse personali e quelle materiali.

2. La qualità si paga

La qualità dei prodotti utilizzati e del proprio modo di lavorare è decisiva per la durata dei restauri inseriti. Per la terapia restaurativa diretta utilizzo preferibilmente prodotti della linea Tetric, perché i materiali offrono ottimi risultati a lungo termine. Anche i nuovi prodotti Tetric Prime e i compositi da 4 mm Tetric PowerFill e Tetric PowerFlow sono stati sviluppati sulla base del valido Tetric EvoCeram. Come utilizzatore trovo vantaggiosa, dal punto di vista dell’uso come pure dei risultati terapeutici, sia l’elevata qualità del materiale che del sistema.

3. Efficienza: meno lavoro, più successo

Procedure operative strutturate e strumenti mirati fanno sì che il lavoro sia particolarmente facilitato e produca ottimi risultati. Adottando le strategie giuste, i tempi di trattamento si riducono significativamente senza perdita di qualità. La mia esperienza è divenuta particolarmente efficiente con l’impiego dei seguenti prodotti:

  • OptraGate – controllo dell’umidità semplificato

  • Adhese Universal – risparmio di materiale grazie alla VivaPen

  • Bluephase PowerCure – polimerizzazione ad elevate prestazioni per un indurimento più rapido

  • Tetric PowerFill – irradiazione di 3 secondi per applicazioni da 4 mm nei settori posteriori con risparmio di tempo del 57%

4. La forza della luce

L’irradiazione è una delle fonti di maggior errore della terapia restaurativa diretta, ma la nuova generazione di lampade da polimerizzazione Bluephase G4 e PowerCure offrono un’assistenza intelligente per garantire la qualità: la lampada vibra se varia l’angolo o la distanza; se necessario adegua il tempo di irradiazione o si spegne automaticamente per segnalare l’errore. Il tocco finale per qualità superficiale, stabilità ed estetica del restauro è la lucidatura a specchio. Con il nuovo sistema di lucidatura OptraGloss bastano due passaggi.